Workshop con GIOVANNI COCCO
Giovanni Cocco
DALL’IDEA ALLA FORMA - 28/29 gennaio 2023
storia di un percorso fotografico
Il workshop ha lo scopo di guidare i partecipanti nella comprensione e all’acquisizione di un linguaggio fotografico narrativo: imparare a mostrare storie per immagini. Il corso è pensato per persone non nuove alla fotografia – amatori o professionisti – interessate al racconto per immagini.
Dall’individuazione dell’idea di partenza fino alla realizzazione dell’editing finale, Giovanni Cocco illustrerà il percorso di nascita di un progetto fotografico. I partecipanti avranno la possibilità di conoscere l’autore e i suoi lavori, si analizzeranno alcuni progetti di fotografi di riferimento internazionali e, in una fase conclusiva, attraverso le letture portfolio guiderà i partecipanti nella costruzione del proprio racconto personale.
I punti principali del workshop saranno:
Evoluzione della fotografia documentaria
Individuare la propria voce
Mappa concettuale, approccio narrativo e traducibili visiva di un progetto
Rapporto tra forma e contenuto
DURATA WORKSHOP: 2 giorni pieni
BIO Giovanni cocco
Giovanni Cocco è nato a Sulmona nel 1973. Nel 1991 si diploma come Perito Elettrotecnico e nel 1995 consegue un diploma come Fotografo Industriale. Nel 1998 inizia un progetto a lungo termine sulla vita di sua sorella Monia, disabile dalla nascita, premiato con il secondo premio all'Emerging Photographer Grant di Burn Magazine - Fondazione Magnum e segnalato dalla giuria del Premio Roger Pic della Scam di Parigi, che gli dedica una mostra in occasione del Mois de la
Photo nel 2012. Monia nel 2016 vince il PDN Award e riceve il Grant della Reminder Photography Stronghold Gallery, premiato con un’esposizione a Tokyo. Dal 2007 al 2010 completa Burladies, una serie di ritratti sulla vita delle donne nel mondo del Burlesque, con il quale è selezionato per il programma "Mentor" dall'Agenzia Internazionale VII, dove resterà per due anni.
Dal 2010 al 2012 lavora “on assignment” per la rivista L’Espresso al progetto Moving Walls con il giornalista Fabrizio Gatti – ricerca sulla condizione dei migranti nelle frontiere per l’Europa in Grecia, Italia e Marocco. Dal 2011 al 2013 realizza Forgotten Memories un lavoro di ricerca sul ruolo dei monaci all'interno del conflitto etnico serbo-albanese nei Monasteri Ortodossi in Kosovo. Dal 2013 collabora con la scrittrice italiana Caterina Serra sul progetto Displacement, analisi e investigazione di fotografia e scrittura sulla trasformazione e l’omologazione delle città storiche in Italia e in Europa. Le sue opere sono esposte in mostre personali e collettive e pubblicate su riviste nazionali e internazionali. Vive e lavora a Roma
Costo € 300,00
Cosa serve
Durante il workshop non è necessaria la macchina fotografica e si suggerisce di portare un computer portatile.
ulteriori informazioni
Il corso si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di 6 iscritti
Il numero massimo dei partecipanti è 12 iscritti
Il pagamento avverrà al momento dell’iscrizione tramite il sito o con versamento della quota pro manibus
Se non sarà raggiunto il numero minimo di iscritti le quote versate saranno restituite. In caso di ritiro da parte dell'iscritto nei quindici giorni precedenti al workshop, sarà trattenuto il 50% della quota.
In collaborazione con Ulilearn.com